Caratteristiche
Rocche di Romagna

La sottozona Serra si distingue al suo interno in quattro differenti settori. Il primo, partendo da nord, dove i terreni fertili, profondi e argillo-ferrosi danno vita a rossi fruttati e agili.

Il secondo, più a sud, è il cuore pulsante del distretto caratterizzato da altitudini tra i 100 e 250 metri e da suoli argillo-calcarei, e dà vini che esprimono ottima vivacità di frutto, calore e volume ben proporzionati, e buona incisività tannica. Il terzo, lungo il corso del Senio, per la presenza di calanchi consente la coltivazione della vite solo in poche zone. Il quarto è l’enclave compresa nel Parco Regionale della Vena del Gesso Romagnola, un paesaggio di bellezza quasi lunare, dove la presenza della viticoltura è meno importante.

Highlights
  • Dove

    Sottozona percorsa dal fiume Senio, comprende i comuni di Riolo Terme e Casola Valsenio oltre a parte dei comuni di Faenza, Brisighella e Imola

  • Altitudine

    60-250 m slm

  • Suoli prevalenti

    Terre rosse e grigie nella prima fascia altimetrica, marne gessose e terre ocra alle quote più alte


La Rocca

ROCCA DI RIOLO TERME

La Rocca di Riolo è una delle rocche più interessanti del territorio per l’ottimo stato di conservazione. Databile alla fine del XIV secolo, presenta caratteristiche architettoniche medievali e rinascimentali: il fossato e le caditoie per il tiro piombante, le camere di manovra con le bocche di fuoco per il tiro radente fiancheggiante. L’interno ospita un percorso museale archeologico che dai ritrovamenti dell’Età del Ferro giunge fino al Medioevo e a Caterina Sforza, nonché il centro Documentazione della Vena del Gesso. Dopo i lavori di recupero, oggi l’edificio ospita eventi culturali, mostre, programmi musicali, proiezioni cinematografiche ed è una prestigiosa location per eventi privati. 

Fotografia OpenLibrary Emilia Romagna

Rocche di Romagna